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Non esiste attualmente alcuna cura conosciuta per lipoedema, tuttavia molto si può fare per alleviare l’edema e il dolore e ritardare la natura progressiva dei sintomi. Il trattamento del lipedema, a seconda dello stadio di sviluppo, prevede la terapia decongestionante, costituita dal drenaggio linfatico manuale, bendaggio compressivo, esercizi fisici per rinforzare i muscoli e migliorare la resistenza. Di fondamentale importanza è il controllo del peso.

Calze a compressione graduata devono essere indossate ogni giorno per aiutare il flusso della linfa e dare sostegno al tessuto connettivo: il tipo di indumento di compressione necessario e classe di compressione, dipende dalla gravità del lipoedema e, se presente, del linfedema.

L’intervento chirurgico è diventato più comune negli ultimi anni e si rivela efficace. Tuttavia la liposuzione, essendo estremamente invasiva a livello del sistema linfatico, presenta alcuni rischi da considerare.

Esistono però varie metodiche che permettono di limitare i sintomi e rallentare l’evoluzione, con sessioni periodiche di trattamenti integrati:

  1. La Microvibrazione Compressiva Endosphères permette di tenere sottocontrollo sintomi ed evoluzione. Riduce in tempi brevi edema e dolore, riduce la fibrosi iniziale con una metodica non invasiva e ripetibile.
  2. L’ozonoterapia permette di ridurre il tessuto adiposo degenerato e la fibrosi evolutiva, soprattutto riduce l’infiammazione.
  3. LA Carbossiterapia aumenta la vascolarizzazione nelle zone che vanno incontro a fibrosi
  4. La Risonanza Quantica Molecolare QMR riduce l’infiammazione e rigenera le cellule
  5. Il protocollo DEPURATIVO VARTAM da fare a cicli , magari alternando con periodi di Nutrizione Chetogenica quando necessario.

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Non esiste attualmente alcuna cura conosciuta per lipoedema, tuttavia molto si può fare per alleviare l’edema e il dolore e ritardare la natura progressiva dei sintomi. Il trattamento del lipedema, a seconda dello stadio di sviluppo, prevede la terapia decongestionante, costituita dal drenaggio linfatico manuale, bendaggio compressivo, esercizi fisici per rinforzare i muscoli e migliorare la resistenza. Di fondamentale importanza è il controllo del peso.

Calze a compressione graduata devono essere indossate ogni giorno per aiutare il flusso della linfa e dare sostegno al tessuto connettivo: il tipo di indumento di compressione necessario e classe di compressione, dipende dalla gravità del lipoedema e, se presente, del linfedema.

L’intervento chirurgico è diventato più comune negli ultimi anni e si rivela efficace. Tuttavia la liposuzione, essendo estremamente invasiva a livello del sistema linfatico, presenta alcuni rischi da considerare.

Esistono però varie metodiche che permettono di limitare i sintomi e rallentare l’evoluzione, con sessioni periodiche di trattamenti integrati:

  1. La Microvibrazione Compressiva Endosphères permette di tenere sottocontrollo sintomi ed evoluzione. Riduce in tempi brevi edema e dolore, riduce la fibrosi iniziale con una metodica non invasiva e ripetibile.
  2. L’ozonoterapia permette di ridurre il tessuto adiposo degenerato e la fibrosi evolutiva, soprattutto riduce l’infiammazione.
  3. LA Carbossiterapia aumenta la vascolarizzazione nelle zone che vanno incontro a fibrosi
  4. La Risonanza Quantica Molecolare QMR riduce l’infiammazione e rigenera le cellule
  5. Il protocollo DEPURATIVO VARTAM da fare a cicli , magari alternando con periodi di Nutrizione Chetogenica quando necessario.

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